mercoledì 5 agosto 2009

Storia di un vero muntazir: Shahid Nawwab Safawi (5)

Dopo aver finito la scuola superiore, Nawwab andò a lavorare per un'azienda petrolifera nella città di Abadan.
La sera organizzavano riunioni con temi religiosi e sociali per i lavoratori: "Il petrolio è nostro. Quelli (gli americani e gli inglesi) dovrebbero lavorare per noi e non essere loro a comandare noi. Noi non dobbiamo permettere loro di tenere sotto controllo parte della città e umiliarci (Nawwab fa riferimento al cartello 'Vietato entrare ai cani e agli iraniani' posto all'entrata di alcuni ristoranti e locali)...".
Dopo un po' di tempo si diffuse la notizia che un inglese aveva picchiato a morte un lavoratore iraniano, che era in pessime condizioni.
Nawwab convinse i lavoratori a manifestare per chiedere che l'inglese si scusasse per ciò che aveva fatto, si riunirono davanti all'ufficio dell'inglese. L'esercito incominciò a sparare sulla folla e arrivò l'ordine di arrestare il capo dei manifestanti. Nawwab riuscì a fuggire di notte e si diresse verso Najaf.

Nessun commento:

Posta un commento