sabato 31 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse: "Abusufyan combatté contro il Profeta (s), Muawiyyah contro l'imam Alì (a) e Yazid contro l'imam Husayn (a) e Sufyani combatterà contro il Qa'im della Famiglia di Muhammad (s)". Bihar vol.52, pag.190 [Muawiyyah, Yazid e Sufyani sono tutti discendenti di Abusufyan]

venerdì 30 ottobre 2009

In occasione del compleanno dell'imam Ridha (a)

Il Profeta (s) disse: "Molto presto parte di me sarà sepolta nella terra di Khorasan [la provincia dove si trova la sacra città di Mashhad], qualsiasi credente che compierà il pellegrinaggio alla sua tomba, Dio gli renderà obbligatorio il Paradiso e proibirà il Fuoco dell'Inferno al suo corpo". Shaykh Saduq, Man la yahdhuruhul-faqih, vol.14, pag.553

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse: "Noi e la famiglia di Abusufyan siamo nemiche per Dio: noi diciamo Dio dice il vero e loro dicono Dio mente". Bihar vol.52, pag.190 [Sufyani che insorgerà contro il Qa'im appartiene alla discendenza di Abusufyan]

giovedì 22 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

Il Profeta (s) disse: "Il Mahdi (aj) di questa Ummah proviene da noi. Quando il Mondo sarà immerso nello scompiglio, i mali si manifesteranno, le strade saranno insicure, gli uomini si saccheggeranno a vicenda, l'adulto non avrà pietà per il giovane, né il giovane rispetterà l'anziano. Sarà allora che Dio manifesterà il Mahdi (aj), che sarà il nono discendente di Husayn (a), affinché conquisti il fronte del traviamento". Kashf al-ghummah, vol.2, pag.468

mercoledì 21 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse: "Molto presto nascerà in voi un dubbio (dovuto all'assenza del Mahdi) riguardo a cui non ci sarà né segno né Imam che vi guidi. Allora non si salverà nessuno tranne coloro che reciteranno la dua al-Ghariq, cioè: Ya Allah, ya rahman, ya rahim, ya muqallibal-qulub thabbit qalbi 'ala dinik (O Allah, o Clemente, o Misericordioso, o Colui che trasforma i cuori, dai fermezza al mio cuore nella Tua religione)". Kamal al-din, pag.351

martedì 20 ottobre 2009

Storia di un vero muntazir: Shahid Morteza Motahhari (6)


L'allamah Tabatabai disse riguardo a Shahid Motahhari (dopo il suo martirio): "Egli era molto intelligente e le sue parole non erano mai sprecate. Qualsiasi cosa dicessi, la capiva subito e gli rimaneva impressa. Infatti oltre ad essere timoroso e possedere varie qualità umane e etiche, era molto intelligente. Quando si presentava alle mie lezioni, non stavo più nella pelle dall'emozione poiché sapevo che quello che dicevo gli rimaneva impresso".

In occasione del compleanno della nobile Fatimah al-Ma'sumah

La nobile Fatimah al-Ma’sumah (sa) e la città di Qom

Figlia del settimo Imam, Kazim (a) e di Najmah Khatun, madre dell’imam Ridha (a), nacque a Medina nell’anno 173 dell’egira. Fu suo fratello l’imam Ridha (a) soprannominarla “Ma’sumah”.
Un anno dopo che l’imam Ridha (a) si era trasferito in Khorasan (la provincia di cui è attualmente capitale la santa città di Mashhad), questa nobile donna e altri familiari decisero di andare a trovarlo, incominciarono così quello che sarebbe stato un lungo viaggio.
Arrivati alla città di Saveh (Iran) furono attaccati da un gruppo di nemici dell’Ahlulbayt (a) e tutti i componenti maschi della carovana furono martirizzati. In seguito a ciò, la nobile Fatimah al-Ma’sumah (sa) si ammalò, e secondo alcune fonti fu avvelenata, quindi chiese che la portassero a Qom poiché aveva sentito dire da suo padre che “Qom è il centro dei nostri sciiti”. Ella dopo 17 giorni che si trovava in questa santa città, morì e due persone con il viso coperto che nessuno riconobbe vennero a seppellirla, essi erano l’imam Ridha (a) e suo figlio l’imam Javad (a). Era l’anno 201 dell’egira.

Hadith riguardanti Fatimah al-Ma’sumah (sa) e la città di Qom

L’imam Sadiq (a) disse: “Dio ha un haram, che è la Ka’bah, il Profeta (s) ha un haram, che è Medina, l’imam Alì (a) ha un haram, che è Kufah, e noi abbiamo un haram, che è Qom. Molto presto nascerà una donna dalla mia stirpe, che verrà seppellita in questa città e il suo nome sarà Fatimah (sa), chiunque si rechi alla sua tomba e compia la sua ziarah, il Paradiso diventa obbligatorio per lui”.
(Biharulanwar, vol. 60, pag. 216)

’Affan al-Basri racconta che l’imam Sadiq (a) gli chiese: “Sai perché Qom è chiamata così?”, risposi: “La risposta la sa solo Allah, il suo Profeta (s) e voi”. Quindi disse: “È chiamata Qom perché i suoi abitanti si uniranno al Qa’im (cioè l’imam Mahdi), con lui insorgeranno e lo aiuteranno” (Qom e Qa’im in arabo provengono dalla stessa radice).
(Biharulanwar, vol. 60, pag. 216)

L’imam Sadiq (a) disse: “Presto la sapienza e la conoscenza si diffonderanno in una città chiamata Qom, ed essa diventerà il centro della sapienza, a tal punto che nessuno, neppure le casalinghe, rimarrà ignorante di questioni religiose, e ciò accadrà quando la venuta del Mahdi (aj) sarà vicina”.
(Biharulanwar, vol. 60, pag. 213)

L’imam Alì (a) disse: “Un abitante di Qom (probabilmente l’imam Khomenei, Allah ne sa di più) inviterà la gente alla verità, alcuni si uniranno a lui, forti come il ferro, che il vento non può scuotere, che non si stancano della guerra, non hanno paura e sperano in Allah”.
(Biharulanwar, vol. 60, pag. 216)
Auguri a tutte le sorelle! In particolare alle più giovani, in Iran questo giorno è stato nominato il "Giorno delle ragazze".

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse: "Dio sapeva che durante l'assenza del Mahdi (aj) i veri credenti non sarebbero caduti in dubbio, se invece avessero dubitato non avrebbe mai nascosto la sua Hujjah". al-Kafi, vol.1, pag.323

lunedì 19 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Baqir (a) disse: "Tutti i credenti sono martiri anche se muoiono nel proprio letto, il credente è come colui che sia morto al servizio dell'esercito del Qa'im (aj)", quindi aggiunse: "Com'è possibile che colui che sopporta le difficoltà per Dio non vada in Paradiso?". Bihar vol.52, pag.144

domenica 18 ottobre 2009

Storia di un vero muntazir: Shahid Morteza Motahhari (5)

Quando l'aeroplano che portava l'imam Khomeini da Parigi a Teheran arrivò, l'Imam prima di scendere chiese di incontrare Shahid Motahhari e solo quando egli gli spiegò la situazione del Paese e i programmi che c'erano, scese. Ciò dimostra la piena fiducia che l'Imam aveva nei confronti dello Shahid.
Inoltre quando era in Francia e gli venivano comunicate notizie dall'Iran, le prendeva in considerazione solo se erano confermate da Shahid Motahhari.

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

Il Messaggero di Dio (s) disse ai suoi compagni: "Presto verrà un popolo dopo di voi che ognuno di loro avrà la ricompensa di cinquanta di voi". I compagni chiesero: "Com'è possibile?! Non siamo forse noi che abbiamo combattuto al tuo fianco nelle battaglie di Badr, Uhud e Hunayn e il Corano è stato rivelato riguardo a noi?!". Egli rispose: "Se voi doveste sopportare le difficoltà che loro dovranno sopportare non riuscireste mai ad essere pazienti come loro!". Bihar vol.52, pag.130

sabato 17 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse: "Per l'imam Mahdi (aj) ci sarà un'assenza tale che mantenersi saldi nella propria religione sarà come passare la mano su un cespuglio di spine!". Bihar, vol.52, pag.111

venerdì 16 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Husayn (a): "Colui che durante l'assenza dell'imam Mahdi (aj) sarà paziente nei confronti delle afflizioni e delle menzogne sarà come colui che ha combattutto a fianco del Profeta (s) con la spada". Bihar vol.51 pag.133

giovedì 15 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse: "La terra di Qom è sacra, i suoi abitanti provengono da noi e noi da loro, nessun oppressore può fargli del male, ché se succede verrà subito punito, e ciò nel caso in cui essi non tradiscano i loro fratelli di fede, che in questo caso Dio farà in modo che gli oppressori abbiano la meglio su di loro. Sappiate che gli abitanti di Qom saranno i compagni del nostro Qa'im (aj)...", quindi l'Imam (a) alzò le mani al cielo e disse: "O Dio! Proteggili da ogni male e salvali da ogni calamità". Bihar, vol.60, pag.218

mercoledì 14 ottobre 2009

In occasione del martirio dell'imam Sadiq (a)

Il Profeta (s) disse: "Chiunque desideri incontrare il suo Signore ricevendo la lista delle sue azioni nella mano destra, deve accettare la wilayah di Ja'far ibn Muhammad al-Sadiq". Bihar, vol.36, pag.296

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Mahdi (che le nostre vite siano sacrificate per lui, aj) disse: "Ognuno di voi deve compiere azioni che lo avvicinino a noi e che siano lontane da ciò che non ci piace e ci disturba poiché la morte arriva all'improvviso, il pentimento non ha più effetto ed egli non sarà al sicuro dalla punizione". Bihar vol.52, pag.176

martedì 13 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Baqir (a) disse: "Arriverà un tempo per la gente che il loro Imam (aj) sarà assente, allora beati coloro che saranno fermi e decisi in quel tempo. Infatti la minima ricompensa che avranno sarà che Dio si rivolgerà loro dicendo: 'Servi Miei! Avete creduto nel Mio segreto [l'Imam Nascosto] e lo avete attestato, sia data a voi la lieta novella di una buona ricompensa da parte Mia, infatti voi siete i Miei veri servi, accetto da voi [le vostre adorazioni], vi perdono [i peccati], attraverso di voi aiuto i Miei servi e allontano da loro le calamità, ché se non fosse stato per voi avrei mandato loro la Mia punizione'". Bihar vol.52, pag.145

lunedì 12 ottobre 2009

Storia di un vero muntazir: Shahid Morteza Motahhari (4)

L'ayatullah Khamenei racconta riguardo a Shahid Motahhari: "La sua camera era ordinata in modo tale da attirare la sua attenzione in un particolare modo: vi era la scritta 'Allah' che si illuminava di notte. Ciò dimostrava che egli, la notte quando si dedicava alla preghiera e agli zikr e la sua mente era concentrata su Dio, voleva che la sua attenzione fosse rivolta solo verso l'Altissimo affinché potesse ricordarLo il più possibile.
Egli era una persona completa, sia politico che ideologo e secondo me, il miglior ideologo, era anche 'arif e persona dedita alla dua, zikr e pianto per Dio".
Shahid Motahhari e Allamah Tabatabai

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

Il Profeta (s) disse all'imam Alì (a): "La gente più incredibile in fede e più grande in certezza sarà la gente della Fine dei tempi, che nonostante non abbiano visto il loro Profeta (s) e il loro Imam e Hujjah (aj) sarà loro nascosto, crederanno in base a ciò che ci sarà scritto sui libri". Bihar, vol.52, pag.125

domenica 11 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

Il Profeta (s) un giorno era seduto con i suoi compagni e disse due volte: "O Dio manda i miei fratelli!". I suoi compagni chiesero: "O messaggero di Dio (s)! Noi non siamo i tuoi fratelli?". Egli rispose: "No, voi siete i miei compagni. I miei fratelli sono coloro che vivranno alla Fine dei tempi, avranno fede in me senza avermi visto. Dio me li ha fatti conoscere, mi ha fatto conoscere i loro nomi e i nomi dei loro padri prima che venissero concepiti". Bihar, vol.52, pag.123

sabato 10 ottobre 2009

Storia di un vero muntazir: Shahid Morteza Motahhari (3)

La moglie di Shahid Motahhari racconta alcuni aspetti della vita del marito: "Morteza Motahhari fin da bambino era abituato ad avere sempre il wudhu. Sua madre racconta: 'Io avevo cinque figli, tutti facevano il wudhu solo al momento della preghiera, mentre Morteza era sempre col wudhu. Quando gli chiesi perché, mi rispose che voleva che il suo cuore fosse luminoso'.
Egli era abituato a dormire poco, quattro ore di notte, mezz'ora a mezzogiorno e mezz'ora dopo le sei di mattina.
Quando insegnava all'università, si presentava sempre in classe un quarto d'ora prima dell'orario d'inizio della lezione e usciva un quarto d'ora dopo, diceva: 'Se un professore si presenta in classe in ritardo o rimane meno del dovuto, ha lavorato meno e quindi il suo guadagno non è halal'.
Era strano come lavorasse tanto! Non sprecava nemmeno un minuto.
Se avevamo cento ospiti in casa e veniva recitata l'azan, egli andava a recitare la preghiera".

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Hasan Askari (a) disse: "I nostri sciiti saranno sempre nel dolore fino a quando mio figlio (aj) si manifesterà, così come il Profeta (s) ne aveva preannunciato la manifestazione". Bihar, vol.2, pag.392

venerdì 9 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sadiq (a) disse rivolgendosi all'imam Mahdi (aj): "Signore mio! La tua assenza mi ha rubato il sonno, non mi dà pace, il mio cuore non ha più quiete, signore mio! La tua assenza ha trasformato il mio dolore in una tragedia senza fine...". Muntakhab al-athar, pag.259

giovedì 8 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)



L'imam Riza (a) disse: "Che bella cosa la pazienza e l'attesa del faraj!...Quindi siate pazienti poiché il faraj avverrà nel momento in cui la gente avrà perso la speranza. In realtà coloro che c'erano prima di voi erano più pazienti". Bihar, vol.52, pag.129

mercoledì 7 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Sajjad (a) disse: "In verità la gente del suo (Imam Mahdi) tempo, che crede al suo imamato ed è in attesa della sua manifestazione, è migliore della gente di qualsiasi tempo poiché Dio l'Altissimo ha donato loro un intelletto, comprensione e conoscenza tale che l'assenza o la presenza (dell'Imam) per loro non fa differenza. Essi sono come i combattenti che hanno fatto la jihad al fianco del Profeta (s) e sono i veri devoti e i nostri veri seguaci, essi sono coloro che invitano gli altri alla religione di Dio, sia di nascosto che palesemente". Bihar, vol.52, pag.122

martedì 6 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Baqir (a) disse: "Coloro che crederanno al Qa'im (aj) durante la sua assenza, saranno come gli angeli che si sono prosternati davanti ad Adamo (a) per [ubbidire a] Dio, e coloro che lo rinnegheranno saranno come Iblis che si rifiutò di prosternarsi". Bihar vol.52, pag.58

lunedì 5 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Mahdi (aj) scrisse a Shaykh Mufid: "Chiunque tra i tuoi fratelli nella religione sarà virtuoso e avrà timore del suo Signore e darà i beni che deve dare ai bisognosi, sarà al sicuro dal male oscuro e deviante. E chiunque sarà avido di beni e non darà i doni divini ai bisognosi, recherà danno a se stesso in questo mondo e nell'altro". Bihar vol.53, pag.177

domenica 4 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

Alì Principe dei Credenti (a) disse: "I forti aiutino i deboli, i ricchi aiutino i bisognosi, l'uomo ammonisca il proprio fratello come ammonisce se stesso, tenete nascosti i nostri segreti...Se vi comporterete come vi ho consigliato...quindi se uno di voi morirà prima della manifestazione del nostro Qa'im (aj), morirà martire". Bihar, vol.52, pag.123

sabato 3 ottobre 2009

Storia di un vero muntazir: Shahid Morteza Motahhari (2)

Mohammad Taqi, fratello dello Shahid racconta: "Morteza aveva cinque anni e dimostrava molto interesse per la lettura dei libri, trascorreva molto tempo nella biblioteca di nostro padre. Mio padre aveva messo tutti i libri in ordine con particolare attenzione e si arrabbiava se li mettevamo in disordine. D'altra parte Morteza era ancora piccolo e spesso non riusciva a rimettere i libri al loro posto. Mia madre suggerì di mandare Morteza a scuola, e nonostante fosse ancora piccolo, mio padre accettò.

Una notte mia madre si alzò e vide che Morteza non era nel suo letto, pensò che fosse andato in bagno, ma non c'era. Svegliò tutti, lo cercammo ma non lo trovammo. La mattina un contadino lo accompagnò a casa e raccontò di averlo trovato davanti a scuola con i libri in mano, addormentato. Quando gli chiedemmo perché era andato a scuola così presto, rispose che si era svegliato e, credendo che fosse già giorno, pensò che fosse ora di andare a scuola".

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Alì (a) disse riguardo al versetto "E Noi volevamo colmare di favore quelli che erano stati oppressi, farne delle guide e degli eredi" (Corano 28:5): "Essi sono la Famiglia di Muhammad (a), Dio farà insorgere il Mahdi (aj) da loro, dopo il loro impegno, quindi donerà loro gloria e umilierà i loro nemici". Bihar, vol.51, pag.54

venerdì 2 ottobre 2009

Mentre aspettiamo il Sole (aj)

L'imam Baqir (a) disse: "L'imam Mahdi (aj) ha i segni di alcuni profeti (a): del profeta Giona (a), che nonostante sia anziano d'età, quando tornerà dal suo popolo avrà l'aspetto di un giovane, del profeta Giuseppe (a), che il suo luogo sia nascosto a tutti, del profeta Mosé (a), la sua preoccupazione e nascita nascosta, del profeta Gesù (a), la discordia di pareri, tale che alcuni diranno che non è ancora nato, altri diranno che è stato ucciso e crocifisso, del suo antenato il profeta Muhammad Mustafa (s), che insorgerà con la spada e ucciderà i nemici di Dio...". Dala'il al-imamah, pag.32